Provate a fare senza i 78.000 posti gestiti dal non profit nei nidi e nelle sezioni primavera a
titolarità pubblica.
Senza un posto dove far crescere i bambini in sicurezza, relazione e gioco.
Senza un servizio che sostiene le famiglie, soprattutto quelle più fragili.
Senza chi lavora ogni giorno per trasformare il diritto all’educazione in realtà.
Oggi, in Italia, meno di un bambino su tre tra 0 e 2 anni trova posto in un nido.
Eppure sappiamo che frequentare un servizio educativo fin dalla prima infanzia fa la
differenza per tutta la vita: riduce le disuguaglianze, favorisce l’inclusione, permette ai
genitori – soprattutto alle madri – di lavorare.
La cooperazione sociale gestisce una parte fondamentale dei servizi per l’infanzia,
garantendo qualità, continuità e attenzione ai bisogni delle famiglie.
- Anche in Piemonte, molte opportunità educative esistono grazie a chi ha scelto d
occuparsi del futuro, fin dai primi anni di vita.
- Il nido non è un lusso. È un diritto. E senza questa rete educativa, il welfare si spezza l
dove dovrebbe cominciare.